Anna ha sete. Tutta la città ha sete, da settimane. C’è chi li chiamerà i giorni della Grande Sete, e chi le ricorderà come le Quattro Giornate di Napoli. È il 1943 e l’acqua manca ovunque, tranne nella casa in cui Anna vive con la sua famiglia. Ma la sete di Anna è diversa, insaziabile: è una sete di vita e di futuro di riscatto. A vent’anni vorrebbe vivere in un mondo senza macerie, senza l’agguato continuo delle sirene antiaeree. Non c’è tempo per i sogni, ma così come Napoli si è liberata da sola, anche Anna deve trovare da sola la sua via di salvezza. Erica Cassano esordisce con una voce potente e profonda: “La Grande Sete” è il racconto di un mondo, dei suoi silenzi e dei suoi rumori, di un anelito verso qualcosa di più grande che risiede in ognuno di noi.